Risposte a 5 domande frequenti


16.12.2020

Quando acquistate un prodotto chimico per uso professionale, ricevete anche una scheda dati di sicurezza. Nella scheda si trovano informazioni importanti sui pericoli, la conservazione in magazzino, l’utilizzo e lo smaltimento del prodotto. Questo avviene anche quando si acquista un prodotto per la pulizia Wetrok. In questo articolo rispondiamo a cinque domande pratiche relative alla scheda dati di sicurezza.

1. Accesso: 
Chi deve poter accedere alla scheda dati di sicurezza?
Tutti
i dipendenti che lavorano con il prodotto per la pulizia o il prodotto chimico o che entrano in contatto con esso.

2. Conservazione: 
Dove conservare la scheda dati di sicurezza, e in che formato?
Si consiglia di conservare le schede dati di sicurezza sia in formato fisico (ad es. in un raccoglitore accessibile a tutti gli interessati) sia digitale (ad es. in una soluzione cloud accessibile a tutti gli interessati). La conservazione della versione digitale è consigliata in particolar modo in vista di potenziali incendi nell’edificio. Proprio in una simile eventualità è infatti importante che i vigili del fuoco sappiano quale genere di prodotti chimici vi sia immagazzinato. Il legislatore prevede inoltre un termine di conservazione di dieci anni delle schede dati di sicurezza, anche qualora il prodotto per la pulizia non sia più in uso già da due anni.

3. Aggiornamenti: 
Cosa succede se ci sono variazioni della scheda dati di sicurezza?
In caso di variazioni significative delle informazioni relative a un prodotto chimico, le modifiche devono essere comunicate quanto prima a tutti i clienti che lavorano con il prodotto chimico in questione. Ciò significa che ciascun cliente Wetrok che impiega il prodotto per la pulizia interessato riceve una scheda dati di sicurezza aggiornata via e-mail. Wetrok garantisce inoltre che tutte le schede dati di sicurezza pubblicate sul sito web Wetrok sono aggiornate allo stato più recente.

4. Responsabilità per l’equipaggiamento di protezione: 
A chi spetta la predisposizione dei dispositivi di protezione (DPI)?
Per l’esercizio delle attività lavorative, il datore di lavoro ha l’obbligo di mettere a disposizione degli impiegati i dispositivi di protezione descritti nelle schede dati di sicurezza dei prodotti chimici con cui lavorano.

5. Numero di telefono di emergenza:
Quale numero di telefono di emergenza bisogna chiamare se un utente ha un incidente con un prodotto chimico?
A seconda del Paese, bisogna chiamare il numero di telefono del rispettivo centro tossicologico riportato sulla prima pagina della scheda dati di sicurezza. In base al grado di gravità dell’incidente, sono ammissibili anche misure di primo soccorso eseguite autonomamente in conformità a quanto riportato sulla scheda dati di sicurezza o in alternativa/in aggiunta il ricorso al servizio sanitario. Per ragioni di sicurezza, nella maggior parte dei casi si raccomanda di consultare un medico.


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Sul sito web Wetrok sono disponibili le schede dati di sicurezza di tutti i prodotti per la pulizia Wetrok:

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Aggiorniamo immediatamente le nostre schede dati di sicurezza al variare delle raccomandazioni e le rendiamo disponibili in varie lingue. In caso di domande sulle schede dati di sicurezza, il team Wetrok per la sicurezza dei prodotti e i regolamenti è a vostra completa disposizione: chemie@wetrok.ch